DigitalCives

I ragazzi della I.C "Teofilo Patini" a scuola di Cittadinanza Digitale

L’incontro di mercoledì 13 novembre, promosso dal Corecom Abruzzo in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Abruzzo, ha visto una tappa di grande successo presso l'Istituto Comprensivo "Teofilo Patini". L’iniziativa si è inserita nel progetto DigitalCives, finalizzato a sensibilizzare studenti, genitori e insegnanti sulle dinamiche di una cittadinanza digitale consapevole, con particolare attenzione ai rischi e alle opportunità del mondo online.

Tra i temi centrali affrontati dagli esperti figurano la prevenzione del cyberbullismo, la protezione dei dati personali e i pericoli derivanti dall’uso di software non autorizzati o modificati, spesso veicoli di malware capaci di compromettere la sicurezza degli utenti. Durante l’evento, gli studenti hanno avuto l’occasione di dialogare direttamente con gli specialisti, ponendo domande che hanno evidenziato le loro preoccupazioni e curiosità su come muoversi nel web in modo sicuro. È emersa l’importanza di comportamenti responsabili online e di una maggiore conoscenza dei propri diritti e doveri in ambito digitale.

Un’attenzione particolare è stata riservata alla gestione dei dati personali. Gli esperti hanno illustrato come un uso superficiale o inconsapevole delle app possa mettere a rischio non solo la privacy individuale, ma anche la sicurezza collettiva. Gli incontri hanno avuto l’obiettivo di instillare nei giovani la consapevolezza che il mondo digitale richiede un approccio critico e informato, e che la protezione della propria identità online è fondamentale già dai primi anni di utilizzo delle tecnologie.

Parallelamente, nel pomeriggio si è tenuto un incontro dedicato alla comunità educante – genitori e docenti – con un approccio volto a rafforzare la sinergia educativa necessaria per guidare i giovani nel complesso panorama della rete. Si è discusso dell’importanza di un’alleanza tra scuola e famiglia nel promuovere comportamenti digitali responsabili e nel contrastare fenomeni come il cyberbullismo e la diffusione di informazioni fuorvianti.

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